mercoledì 13 marzo 2013

IL GNOCCO dell'Antica Moka


Un gnocchino 
per il Presidente
La cucina modenese rivisitata dell’Antica Moka,
che piacque al Presidente

  
di Luca Bonacini
immagini di Roberto Carnevali


Una vita fatta di amore e passione per la buona cucina nella quale Anna Maria Barbieri non ha mai perso di vista la tradizione, anche oggi nella nuova sede del ristorante Antica Moka elegantemente ristrutturato e dagli ambienti caldi e raffinati, concede alla sua creatività di esprimersi senza mai abbandonare i solco della cucina tradizionale, ecco perché l’apertura consigliata nel suo menù è sempre un assaggio di gnocco fritto insieme a prelibati salumi scelti, selezionati insieme al figlio Sandro Fazio. Con lui conduce il ristorante sorto dove un tempo c’era la scuola elementare della Fossalta nella periferia di Modena. 



Ci si immagina di vedere entrare da un momento all’altro le maestre e i bambini allegri nelle loro linde divise, che fin dagli anni ’30 animavano questi ambienti. Dove c’erano i banchi e le cattedre ora ci sono le cucine e le sale ristorante arredate con mobili antichi, comodi salotti, tavoli e tovaglie di fiandra. Le grandi finestre, e la struttura rettangolare e imponente di mattone faccia a vista rendono l’edificio scolastico inconfondibile ma ora è un ristorante tra i migliori di Modena che ha ospitato anche il presidente della Repubblica Ciampi, in visita a Modena. Oltre ottant’anni non hanno scalfito il fascino di questo immobile che oggi grazie al buon gusto di Anna Maria e Sandro è stato impreziosito da quadri d’autore, oggetti d’antiquariato, vetrine piene di bottiglie pregiate e anche un grammofono. 



Sale e salette a più livelli offrono riservatezza e una certa intimità, garantendo il convivere di più eventi senza che nessuno debba essere disturbato, aspetto non trascurabile di questi tempi nei quali i tavoli sono sempre molto vicini uno all’altro. Tanti i ricordi che emergono parlando con Anna Maria, che dimostra una vera e propria passione per l’arte del fare felici gli altri con mattarello e cannella, uno per tutti ? Quando si presentò Roberto Benigni alle tre di pomeriggio a cucina già chiusa, chiedendo di poter mangiare, e con un balzo le saltò in braccio, ben sapendo che non le avrebbe potuto dire di no !

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