Un gnocchino
per il
Presidente
La cucina modenese rivisitata dell’Antica Moka,
che piacque al Presidente
di Luca Bonacini
immagini di Roberto Carnevali
Una
vita fatta di amore e passione per la buona cucina nella quale Anna Maria
Barbieri non ha mai perso di vista la tradizione, anche oggi nella nuova sede
del ristorante Antica Moka elegantemente ristrutturato e dagli ambienti caldi e
raffinati, concede alla sua creatività di esprimersi senza mai abbandonare i
solco della cucina tradizionale, ecco perché l’apertura consigliata nel suo
menù è sempre un assaggio di gnocco fritto insieme a prelibati salumi scelti,
selezionati insieme al figlio Sandro Fazio. Con lui conduce il ristorante sorto
dove un tempo c’era la scuola elementare della Fossalta nella periferia di
Modena.
Ci si immagina di vedere entrare da un momento all’altro le maestre e i
bambini allegri nelle loro linde divise, che fin dagli anni ’30 animavano
questi ambienti. Dove c’erano i banchi e le cattedre ora ci sono le cucine e le
sale ristorante arredate con mobili antichi, comodi salotti, tavoli e tovaglie
di fiandra. Le grandi finestre, e la struttura rettangolare e imponente di
mattone faccia a vista rendono l’edificio scolastico inconfondibile ma ora è un
ristorante tra i migliori di Modena che ha ospitato anche il presidente della
Repubblica Ciampi, in visita a Modena. Oltre ottant’anni non hanno scalfito il
fascino di questo immobile che oggi grazie al buon gusto di Anna Maria e Sandro
è stato impreziosito da quadri d’autore, oggetti d’antiquariato, vetrine piene
di bottiglie pregiate e anche un grammofono.
Sale e salette a più livelli
offrono riservatezza e una certa intimità, garantendo il convivere di più
eventi senza che nessuno debba essere disturbato, aspetto non trascurabile di
questi tempi nei quali i tavoli sono sempre molto vicini uno all’altro. Tanti i
ricordi che emergono parlando con Anna Maria, che dimostra una vera e propria
passione per l’arte del fare felici gli altri con mattarello e cannella, uno
per tutti ? Quando si presentò Roberto Benigni alle tre di pomeriggio a cucina
già chiusa, chiedendo di poter mangiare, e con un balzo le saltò in braccio, ben sapendo che non le avrebbe potuto dire di no !
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