IL GNOCCO SBAGLIATO
di
ALESSANDRO BORGHESE
Cuoco e conduttore romano della
trasmissione “Ale Contro Tutti” su
Sky Tv, è simpatico e divertente, giovane (del ’76) ma con una solida
esperienza sulle navi da crociera e in alcuni ristoranti di New York, San Francisco, Londra, Parigi.
Alessandro Borghese, sposato dal
2009 con l’ex showgirl Wilma Oliverio da cui attende il secondo figlio, è tra
gli chef mediatici più amati del piccolo schermo e tutte le donne sembrano
essere pazze di lui ma nel suo cuore c’è
solo la moglie Wilma. Figlio dell’attrice sex simbol degli anni ’80 Barbara Bouchet, su Real Time conduce
con grande successo diversi programmi di cucina, tra le ultime novità: un menu alla vitamina C, l'ingrediente
alla base di un nuovo trattamento anti-età del brand cosmetico Kiehl’s. Benchè
ci sappia fare in cucina registriamo però una
scivolata sul Gnocco Fritto, ci ha proposto infatti una ricetta che si
discosta non poco da quella originale modenese: accidenti ancora il lievito, e
soprattutto lo zucchero (!), oltre
al olio di oliva per friggere. Su questo blog dovremmo decisamente dedicare una
pagina allo strutto, per
sensibilizzare i palati, gli chef e i foodies, questo alimento della tradizione
sta ahimè lentamente uscendo di scena
dalla cucina odierna.
Ricetta
di Alessandro Borghese,
presentata
nella prima edizione di
“Cucina
con Ale” nel 2011 su Realtime
Ingredienti
x 2 persone
Farina
250 gr
Culatello
4 fette
Lievito
Di Birra 6 gr
Strutto
40 gr
Zucchero
1 cucchiaino
Olio
Extravergine D'oliva q.b.
Sale
q.b.
Preparazione:
Sciogliere
il lievito in un bicchiere con l'acqua tiepida. Creare sul piano di lavoro una
fontana di farina e, al centro, mettere il lievito sciolto, lo zucchero e lo
strutto. Lavorare il composto fino ad ottenere un impasto omogeneo. Lasciar
riposare l'impasto per circa 4 ore. Dividere in più parti l'impasto lievitato,
stenderlo con il mattarello e tagliare la sfoglia a forma di rombi. Friggere
gli gnocchi e, una volta dorati, scolarli sulla carta assorbente, aprirli a
metà e farcirli con le fette di culatello.
Orripilante e lontano anni luce dalla composizione tradizionale dal "gnoc fret"!!! Ma è possibile inviare qualche indicazione per salvaguardare questo piatto tipico a questi "fenomeni" da circo mediatico??? o no!!!
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